Se sei qua perché ti piacerebbe conoscere una donna Fetish, allora sei nel posto giusto.
Perché di ragazzette che si inventano quest’arte ne è pieno il mondo, ma solo poche sanno veramente come impiegare la passione per il mondo fetish al fine di rendere un incontro erotico unico ed indimenticabile.
Io sono Cristina, e il mio nome d’arte è La Fetish.
Ho sviluppato l’amore per questa branca del sesso perché ho deciso di sfruttare delle mie passioni personali alle quali non voglio assolutamente rinunciare.
Fin dalla mia giovinezza ho sempre amato annusare.
Mi soffermavo sempre un attimo prima di mettere a lavare le mie mutandine, poiché mi eccitava da morire annusare quella crema biancastra che, uscendo dalla mia fessura intima, rimaneva attaccata al tessuto.
Un odore acre, dolciastro e profondamente eccitante.
Da lì il passo è stato annusare le mutande di tutte le mie coetanee durante gli allenamenti di pallavolo.
Uscivo dal campo con la scusa di andare a bere in spogliatoio e, appena raggiunti gli armadietti, li aprivo lesta e agguantavo quanti più elementi riuscivo a trovare.
Questa era una passione segreta, che non avevo mai confidato a nessuno, poiché in fondo sapevo che nessuno mi poteva capire.
Tutto ciò andò avanti per anni, fino a quando uno di quei pomeriggi, mentre ero intenta ad inalare gli afrori delle mie amiche, il mister entrò improvvisamente nello spogliatoio.
Inutile dire che mi colse con le mani nel sacco.
E fu proprio ciò che successe da lì a breve che mi portò a sviluppare un intenso amore sia per gli odori sessuali che per l’urina.
Lui mi chiese cosa stessi facendo, e sebbene non risposi, intuii che la sua era una domanda retorica.
Mi strappò di mano uno degli slip, e lo annusò.
Inalò profondamente, ed esalò in una maniera decisamente sensuale: gli piaceva.
Nessuno disse nulla, ma decisi di prendere in pugno la situazione.
Mi abbassai i pantaloncini, e presagli la mano, gliela misi dentro le mie mutandine. Ero sudata ed accaldata per l’allenamento in corso, e gli slip erano umidi.
Lui si fece fare e, una volta arrivato a contatto con il pelo, indirizzò alla cieca due dita dentro la mia fessura.
Mi fece un ditalino su due piedi, un ditalino capace di togliere tutte le forze.
Produssi tanta di quella crema che non solo infradiciai gli slip, ma gli bagnai tutta la mano e incollai i peli sul tessuto.
Lui si leccò le dita, guardandomi negli occhi, e poi mi fece sfilare le mutande.
Una volta in mano me le schiacciò sul viso, facendomi assaporare l’odore della mia fregna. E mi obbligò a leccare la crema.
Stavo morendo di piacere.
Non mi toccò neanche per sbaglio le mammelle, i cui capezzoli erano visibilmente eccitati attraverso la t-shirt bianca. Sembravano due bottoni da tanto erano duri.
A quel punto si abbassò, e distesosi per terra mi ordinò di orinare.
No, non ero pronta.
Cioè, mi scappava da morire, ma non ero pronta a fare pipì davanti a qualcuno.
Lui mi congelò con lo sguardo e, dopo diversi secondi di silenzio di tomba, mi ripeté di orinare.
In piedi e a gambe larghe iniziai a rilassare la vescica.
Poco a poco le poche gocce di pipì si fecero più abbondanti, fino a quando non uscì uno scroscio di liquido giallo.
Il mister, disteso sotto di me, si stava segando mentre la mia urina lo lavava completamente.
Venni.
Fu da quell’esperienza che decisi di replicare il piacere ogni qualvolta mi capiti l’occasione, e per questo sono riconosciuta come La Fetish.
Cristina La Fetish di Treviso vuole farsi annusare e bere
Sono sicura che tu stai cercando una donna capace di farti provare sensazioni sconosciute e per nulla scontate.
Tu cerchi ciò che nessuna ti ha mai concesso, vuoi perché si vergogna, vuoi perché non saprebbe da che parte iniziare.
Io abito a Treviso, e ricevo nella mia abitazione.
Ti posso anche assicurare che non c’è nessuna figura simile alla mia neanche nei più lontani dintorni.
Cristina La Fetish non ha limiti, è senza pudore e senza vergogna.
Vieni a trovarmi, e preparati ad annusare tutti i miei antri.
Non mi laverò, perché non è nel mio stile far annusare sapone e mentolo.
Ritengo che l’odore del sesso sia di una potenza incredibile, ed è per questo che lo sbatto in faccia senza ritegno e me lo prendo senza permesso.
Ti snifferò da tutte le parti, dai genitali alle ascelle, e tu dovrai fare lo stesso con me. Potrai leccarmi, succhiarmi e palparmi tutto il tempo che vorrai.
Il mio seno è abbondante e ti riempirà le mani: chissà se saprai giostrarti con i miei capezzoli, larghi e grassocci.
Potrai sditalinarmi con più dita, e scavarmi nell’ano contemporaneamente.
Ma fai attenzione, perché sono una che gode subito: non è impossibile che ti possa venire squirtando sui piedi.
Sono una donna che ama essere posseduta e allo stesso tempo possedere.
Affonderò il mio naso tra le tue natiche e te le allargherò alla ricerca di quel foro così odoroso ed invitante.
Ti leccherò l’ano in maniera voluttuosa e profonda, cercando di carpire tutto il tuo gusto. E tu potrai farlo con me, assaporando la mia più profonda intimità.
Solo che poi dovrai permettermi di bere la tua urina.
Tu non avrai scelta in merito, ma potrai solo decidere se urinare in un bicchiere o farlo direttamente nella mia bocca.
La Fetish ama questo liquido caldo e avvolgente, così salato e con gusti ogni volta differenti!
Oppure potrai godere della mia di doccia dorata, vedendola scendere lungo le mie gambe e allargarsi sul pavimento.
Poiché il mio domicilio a Treviso è un un ambiente tranquillo e riservato, potrai sentirti libero di osare ed ansimare in piena libertà.
A me non interessa che tu sia giovane o maturo, sposato o single: il mio scopo è di vivere continue e nuove avventure con tutti coloro che condividono questa mia passione per il fetish.
Che tu sia un veterano di questo mondo o un principiante desideroso di godere di questa tipologia di sesso, chiamami: sarò la tua compagna ideale per tutto il tempo che desidererai, e credimi: uscirai con l’attesa di ricominciare tutto daccapo quanto prima.
Provami e sappimi dire…